Presento con onore Viorica Petroff, amica e arista squisita, nasce in Romania nel 1962 in una terra da lei stessa descritta come angolo di paradiso, dalle tradizioni ispirate ai più nobili sentimenti e ai valori della famiglia. Dopo aver compiuto studi impegnativi, si laurea a Bucarest in Ingegneria Meccanica Agricola e prosegue con gli studi d’arte, presso la Scuola Popolare di Ploiesti. Scopre lì la strada per incanalare l’amore per la natura e il rispetto del creato maturato nei paradisi d’infanzia, con una professionalità matura, dando vita ad una serie di dipinti lirici la cui produzione non si sarebbe più fermata.
In essi l’artista esprime il suo amore esplosivo per l’umanità, che riesce a trasmettere grazie alla potenza rigenerante del colore, disposto con armonia nella danza dei chiaroscuri alternati ai volumi perfetti in essi esaltati.
La caratteristica dei colori vibranti, che la rende riconoscibile fra mille e che ritorna puntuale in ogni suo tratto di pennello, ci appare come l’anima che si lasci attraversare dai venti che soffiano sull’umanità per riportarne il canto e la passione…la luce attraversa ogni centimetro di spazio sulla tela e i suoi fotoni sembrano scindere il colore in una infinita gamma di mezzi toni, scoprendo delle gradazioni ricercate che riescono ad armonizzare l’intero arcobaleno dai blu più profondi ai chiari assoluti.
Se dovessi visualizzare l’opera di Viorica Petroff in una dimensione storico artistica, direi che l’artista ha centrato in pieno il concetto impressionista della “trasposizione del ricordo”, attraverso il quale sulla tela, come insegnano i grandi impressionisti vengono immortalate le “impressioni” che l’occhio cattura e conservato nell’anima, mantenendo vivi nell’esecuzione la vibrazione e la sensazione…tuttavia nella Petroff scorgiamo gusto della contemporaneità che punta ad una resa decorativa aggiunta, più raffinata ed estetizzante, in linea con il brand contemporaneo.
La nostra cultura moderna, sposa con maggiore esigenza il punto di vista estetico funzionale dell’arte con il lirismo figurativo della forma, questo il dato che ritroviamo in Viorica Petroff . Ritraendo soggetti classici con la densità emozionale che la contraddistingue e proponendoli con la chiave vincente della sua grande capacità decorativa, l’artista si pone a cavallo di un passaggio storico, che vede un ritrovato gusto per il classico diffusosi alcuni artisti del nostro tempo rivisto con la lente dei nostri giorni e che potremmo definire “Nuovo Impressionismo Contemporano” nel ambito dei quale Viorica Petroff si pone come uno dei nomi di spicco nel panorama del figurativo assoluto contemporaneo.
Numerosi critici noti hanno osservato e parlato delle opere di Viorica Petroff e precisamente Piperno, Fallosi, Lepri, Sgarbi, Daniele Radini Tedeschi, Grasso ed io con amicizia e stima grande.
Serena Caleca