Quando due geni si incontrano…la narrativa arguta e indimenticabile di Collodi e quella mimica tutta italiana del grande grafico e disegnatore Marcello Scarselli…
Una mostra da non perdere…
di SERENA CALECA
…in un tratto di pennello, rivive l’inafferrabile, incantevole, bricconcello personaggio della nostra infanzia, che ha formato la nostra dimestichezza con la coscienza e diremmo le basi, di un’identità nazionale familiare, incantando genitori e figli per generazioni intere e divenendo per noi tutti, patrimonio culturale e tesoro affettivo incalcolabile…
Oggi, il personaggio dei sogni attraversa ancora le nostre strade, nel tratto fugace e mimicamente simbolico della interpretazione di Marcello Scarselli, che riesce a far emergere tutta la forza del simbolo, nella sua rappresentazione minimalista ed espressiva, togliendo sapientemente il superfluo e lasciando parlare solo le emozioni e i sentimenti che tutti noi abbiamo provato nella nostra infanzia…lo stupore, la fuga, il sentirsi piccoli…
…inadeguati, forse un po’ spaventati dalle responsabilità
…ed ecco affiora il nostro ” Io Bambino” archetipo…
…nella splendida mostra dedicata, dal 4 al 31 Marzo a Collodi, (Pescia) un evento di autentica cultura tutta italiana, unica agli occhi del mondo che guarda al nostro Paese, come culla della civiltà mediterranea e dei buoni valori, educazione di ogni cultura.