Passaggio verso l’infinito
Lorenzo Donati – Progresso 2013 – Olio su carta 50 x 65
Immergersi nella pittura di Lorenzo Donati è un percorso che coinvolge l’autore e colui che sta osservando; Lorenzo infatti propone un’emozione che non si realizza senza l’osservatore poiché si tratta di un autentico richiamo alla contemplazione interiore, da scoprire ciascuno e di volta in volta dinanzi alle sue tele.
Questo spettro angolare del modo di accostarsi al lavoro di Lorenzo Donati è la chiave che apre tutto il percorso; un percorso figurativo da lui svolto in un primo momento ponendosi in osservazione dinanzi al supremo reso dei fondali, che sono il luogo scelto dalla sua anima per parlare al mondo, in seguito, grazie alla capacità tecnica raggiunta, poter comunicare all’osservatore, il sentimento.
Tuttavia c’è dell’altro: Fermandosi, infatti sulle opere che vanno dal 2010 al 2012, all’ascoltatore attento non sfugge la descrizione sofferta che l’autore narra, nell’ora in cui, recandosi in quei luoghi e trovandosi solo dinanzi alla natura, nel profilarsi della foschia dell’orizzonte, egli sembra descrivere la percezione viva di una presenza;
Lorenzo Donati – Il silenzio 2012 – Acrilico su tela 70 x 70 – Particolare
Quasi pare cercarla, per ore, per giorni, tra ombre e tramonti, tra il frusciare silente delle foglie dietro il passo e il tracciarsi del sole all’orizzonte, fino al mutarsi brusco dell’aere in un fosco vento, che tutto sommuove, scompiglia e tradisce.
Eccola! E’ là, ora la vede…poi è là ancora…la cerca; si parlano nell’immanente. E’ un incontro con lo Spirito.
Lorenzo Donati – Fonte di vita 2011 – Acrilico su tela 80 x 80
In questa fase l’artista rappresenta chiaramente un dualismo frontale tra se stesso e l’entità. Un colloquio silente ma denso di significato. Una ricerca struggente dell’io interiore.
Alla sera, dopo aver posato i pennelli, quell’incontro è rimasto per sempre impresso sulle tele. Nascono: “Fonte di vita” 2011, “Sorgente di vita” 2012, “Incontri” 2012, “La forza” 2012, potente ed emozionante elaborato sulla forza prorompente della natura.
Lorenzo Donati – La forza 2012 – Acrilico su tela – 50 x 150 – Particolare
Lorenzo Donati – Paura – 2012 – Particolare
Negli anni a seguire, sulle tele, i cui fondali vengono trattati in modo assolutamente nuovo, l’orizzonte scompare e la vibrazione che si percepisce è pacata, quasi un respiro.
L’autore si pone dinanzi alla natura, non più come nell’esasperato dualismo precedente, ma come un “unicum” incarnato, declinato in fusione con essa; L’incontro è avvenuto e l’animo si è identificato in quello spirito universale che lo aveva da sempre affascinato , quasi oserei dire convocato. Egli sembra ora totalmente immerso, e aver dominato le proprie forze, non senza aver prima sperimentato il dolore e la sensazione di perdersi: “Paura”2012, “Nel bosco”2012, “Lo spazio”2012, “Malinconia”2012….poi, “Progresso”2013, “Libertà”2013, “Infinito”2013, “Immenso”2013. Un grido di vittoria; la vita che si riconosce.
Lorenzo Donati – Armonia 2012 – Tecnica mista su carta 70 x 100
Lorenzo Donati – Immenso – 2013 – Tecnica mista su carta – 50 x 70
Ho incontrato Lorenzo Donati nella sua galleria espositiva di Cortona, anni dopo, luglio 2017; stava sperimentando nuovi effetti di rilievo al contatto con tele dallo spessore corposo: sacco, juta. Aveva raggiunto un’armonia splendida tra il linguaggio della ricerca interiore e la spettacolarità visiva dei panorami della sua terra; proponeva spazi di tela lasciati con sapienza, quasi per coinvolgere l’altro nell’avventura dell’escursione: “Entra anche tu, là dove sono sceso anch’io.” Ancora una volta “essere arte insieme..” Ancora Lorenzo.
Un invito forte, un abbraccio che si apre all’umanità.
Serena Caleca